Gli impegni di riduzione sono uno strumento di politica climatica pensato per quei gestori di impianti il cui volume di emissioni di gas serra non consente loro di partecipare al sistema di scambio di quote di emissioni e che esercitano attività economiche o di diritto pubblico specifiche, come piscine, ospedali, case di cura o per anziani. I gestori di impianti pagano una tassa sul CO2 sui combustibili fossili, ma possono farsi rimborsare la tassa pagata assumendo nei confronti della Confederazione l’impegno di ridurre le proprie emissioni di gas serra.
L’impegno di riduzione dura fino al 2040, viene disposto dall’UFAM e consiste essenzialmente nelle seguenti parti:
- domanda relativa a un impegno di riduzione
- convenzione sugli obiettivi valida per l’aumento dell’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2
- rapporto di monitoraggio annuale
- piano di decarbonizzazione